Ecobonus 2025: bonus fino a 11.000€ per auto elettriche
30 dic 2025
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Ecobonus 2025: tutto quello che devi sapere sugli incentivi auto elettriche
L'Ecobonus 2025 è l'opportunità più interessante degli ultimi anni per passare alla mobilità elettrica. Con contributi fino a 11.000 euro per l'acquisto di un'auto elettrica nuova, il programma finanziato dal PNRR ha attirato subito grande interesse. Il fondo da 597 milioni di euro, aperto il 22 ottobre 2025, si è esaurito in poche ore. La seconda finestra del 22 novembre ha avuto lo stesso destino.
Una nuova opportunità potrebbe presentarsi intorno al 22-23 dicembre 2025, quando i voucher non validati entro 30 giorni torneranno disponibili. Si stima che le risorse residue possano incentivare altri 10.000-12.000 veicoli. La scadenza ufficiale del programma è fissata al 30 giugno 2026.
ISEE | Contributo | Condizioni |
≤ 30.000€ | 11.000€ | Rottamazione + FUA |
30.000 - 40.000€ | 9.000€ | Rottamazione + FUA |
> 40.000€ | Non ammesso | - |
In breve, per ottenere l'Ecobonus 2025 devi:
Avere un ISEE inferiore a 40.000 euro
Risiedere in un'Area Urbana Funzionale (FUA)
Rottamare un veicolo fino a Euro 5 intestato da almeno 6 mesi
Acquistare un'auto 100% elettrica con prezzo massimo di 42.700 euro IVA inclusa
Come funziona l'Ecobonus 2025: importi, requisiti e come richiederlo online
Il nuovo Ecobonus 2025 si distingue dai precedenti programmi di incentivazione per un approccio più mirato. Finanziato con 597 milioni di euro provenienti dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), il contributo è destinato esclusivamente all'acquisto di veicoli 100% elettrici. L'obiettivo dichiarato dal Ministero dell'Ambiente e della Sicurezza Energetica (MASE) è sostituire circa 39.000 veicoli termici con modelli a zero emissioni.
A differenza degli anni passati, la richiesta del voucher avviene direttamente da parte del cittadino attraverso la piattaforma Sogei, accessibile con SPID o Carta d'Identità Elettronica. Una volta ottenuto il voucher, l'acquirente dispone di 30 giorni per recarsi presso una concessionaria aderente e finalizzare l'acquisto. Il contributo viene applicato come sconto diretto sul prezzo di vendita.
I requisiti per accedere al bonus
L'accesso all'Ecobonus 2025 è subordinato al rispetto di condizioni precise, più stringenti rispetto alle precedenti edizioni:
ISEE familiare: il valore dell'Indicatore della Situazione Economica Equivalente deve essere inferiore a 40.000 euro. Chi rientra nella fascia fino a 30.000 euro ottiene il contributo massimo di 11.000 euro; chi si colloca tra 30.000 e 40.000 euro riceve 9.000 euro.
Residenza in Area Urbana Funzionale (FUA): il richiedente deve risiedere in uno dei 1.892 comuni italiani classificati come FUA dall'ISTAT.
Rottamazione obbligatoria: è necessario consegnare un veicolo della stessa categoria (M1) con classe di omologazione fino a Euro 5, intestato da almeno 6 mesi al richiedente o a un componente del nucleo familiare.
Prezzo massimo del veicolo: l'auto elettrica non deve superare i 35.000 euro IVA esclusa, ovvero 42.700 euro IVA inclusa. Gli optional a pagamento non rientrano nel calcolo.
Obbligo di mantenimento: il veicolo acquistato deve rimanere di proprietà del beneficiario per almeno 24 mesi, pena la decadenza dell'incentivo.
Le microimprese con sede legale in un'area FUA possono accedere a un contributo fino al 30% del prezzo di acquisto, con un massimo di 20.000 euro per veicolo, per l'acquisto di veicoli commerciali elettrici di categoria N1 e N2.
Ecobonus auto elettriche e FUA: sei tra i 33 milioni di italiani ammessi?
Il requisito della residenza in un'Area Urbana Funzionale (FUA) ha sollevato dubbi e polemiche. Per accedere agli incentivi auto elettriche 2025, è necessario risiedere in una di queste aree. Si tratta di una classificazione statistica elaborata dall'ISTAT che identifica le città con almeno 50.000 abitanti e le relative aree di pendolarismo. In Italia sono state individuate 83 FUA, che comprendono complessivamente 1.892 comuni e circa 33 milioni di abitanti, pari al 55,8% della popolazione nazionale.
Per verificare se il proprio comune rientra tra quelli ammessi, è possibile consultare il portale SITUAS dell'ISTAT all'indirizzo situas.istat.it. La scelta di limitare l'incentivo alle aree urbane funzionali risponde all'obiettivo di migliorare la qualità dell'aria nei contesti dove l'inquinamento da traffico risulta più critico.
Chi risiede fuori dalle FUA resta escluso dall'Ecobonus nazionale, ma può verificare l'esistenza di incentivi regionali. La Valle d'Aosta, ad esempio, eroga contributi fino a 12.700 euro per gli under 35 e fino a 9.000 euro per gli over 35. La Sicilia ha stanziato fondi per il triennio 2025-2027.
Quando torneranno disponibili i fondi?
Il meccanismo dell'Ecobonus 2025 prevede che i voucher non validati entro 30 giorni dalla loro emissione decadano automaticamente. I relativi importi tornano quindi nel fondo e vengono resi nuovamente disponibili per nuove prenotazioni.
Considerando che il primo click day si è tenuto il 22 ottobre 2025, una nuova finestra di prenotazione potrebbe aprirsi intorno al 22-23 dicembre 2025. Secondo i dati della piattaforma Sogei, a fine novembre risultavano validati circa il 90% dei voucher emessi, il che significa che circa il 10% potrebbe tornare disponibile.
In base alle prime analisi sui voucher non utilizzati, si stima che i fondi residui possano consentire l'incentivazione di altri 10.000-12.000 veicoli. Il consiglio è di tenere d'occhio la piattaforma ufficiale bonusveicolielettrici.mase.gov.it per prenotare appena si aprono nuove disponibilità.
Bonus auto elettriche 2025: quali modelli puoi acquistare
Il tetto di prezzo fissato a 35.000 euro IVA esclusa (42.700 euro IVA inclusa) permette di scegliere tra molti modelli elettrici. Diversi costruttori hanno adeguato i listini proprio per rientrare nei parametri dell'Ecobonus. Ecco i modelli disponibili, suddivisi per fascia di prezzo.
Auto elettriche sotto i 20.000 euro
Per chi cerca la massima accessibilità, il mercato offre citycar e piccole crossover che, con l'incentivo massimo, scendono sotto la soglia dei 10.000 euro:
Modello | Listino | Con bonus 11k | Autonomia WLTP |
Dacia Spring | 17.900€ | 6.900€ | 225 km |
Leapmotor T03 | 18.900€ | 7.900€ | 265 km |
BYD Dolphin Surf | 19.490€ | 8.490€ | 312 km |
Auto elettriche tra 20.000 e 30.000 euro
La fascia più popolata del mercato elettrico, con modelli che combinano stile, autonomia e tecnologia a prezzi accessibili dopo l'applicazione degli incentivi:
Modello | Listino | Con bonus 11k | Autonomia WLTP |
Citroën ë-C3 | 23.900€ | 12.900€ | 320 km |
Fiat 500e Pop | 23.900€ | 9.950€* | 190 km |
Fiat Grande Panda | 24.900€ | 13.900€ | 320 km |
Renault 5 E-Tech | 24.900€ | 13.900€ | 300 km |
Hyundai Inster | 24.900€ | 13.900€ | 370 km |
Renault 4 E-Tech | 29.900€ | 18.900€ | 400 km |
*Prezzo con promozione Fiat e finanziamento Stellantis Financial Services
Auto elettriche tra 30.000 e 42.700 euro
Per chi dispone di un budget maggiore e cerca modelli più spaziosi o performanti, rientrano nei parametri dell'Ecobonus anche vetture come l'Alfa Romeo Junior Elettrica, la Peugeot e-308, l'Opel Astra Electric, la Tesla Model 3 (nelle versioni base in promozione), la BYD Dolphin e la Skoda Elroq. Questi modelli offrono autonomie superiori ai 400 km e dotazioni tecnologiche avanzate.
Incentivi auto elettriche 2025: i vantaggi che restano tutto l'anno
Anche chi non riesce ad accedere al bonus auto elettriche 2025 può contare su una serie di agevolazioni legate al possesso di un veicolo a zero emissioni. Benefici fiscali e pratici che rendono la mobilità elettrica conveniente nel tempo.
Esenzione dal bollo auto: 5 anni senza tasse
In tutte le regioni italiane, le auto elettriche beneficiano dell'esenzione totale dal pagamento del bollo auto per i primi 5 anni dalla data di immatricolazione. In molte regioni, dal sesto anno si paga solo il 25% dell'importo previsto per un veicolo a benzina di pari potenza. Alcune, come Piemonte e Lombardia, prevedono l'esenzione a tempo indeterminato, mentre la Valle d'Aosta la estende a 8 anni.
Si risparmia parecchio: per un'auto elettrica con potenza continua di 88 kW (come indicato sul libretto, valore spesso inferiore alla potenza di picco), il bollo annuale dopo l'esenzione si aggira intorno ai 50-70 euro, contro i 200-300 euro di un'auto a benzina equivalente.
Accesso libero alle ZTL e parcheggi gratuiti
Le auto elettriche godono di accesso libero o agevolato alle Zone a Traffico Limitato nella maggior parte delle città italiane. Le modalità variano da comune a comune:
Roma: circolazione libera nelle ZTL, previa registrazione della targa online
Milano: accesso Area B e C senza limitazioni, sosta agevolata su strisce blu per i residenti con apposito pass
Firenze, Bologna, Torino: accesso gratuito con permesso dedicato
Napoli, Palermo: permesso speciale a costo ridotto o gratuito
Molti comuni prevedono inoltre la sosta gratuita sulle strisce blu per i veicoli elettrici, un vantaggio utile soprattutto per chi si sposta spesso nei centri urbani. Le regole di accesso a ZTL e parcheggi possono cambiare rapidamente: meglio verificare sul sito del proprio Comune prima di spostarsi.
Come ricaricare la tua nuova auto elettrica
Una delle preoccupazioni più frequenti di chi si avvicina alla mobilità elettrica riguarda la ricarica. Oggi le opzioni non mancano, sia a casa che in viaggio.
A casa: la ricarica domestica rappresenta la soluzione più economica. Con una wallbox da 7,4 kW è possibile ricaricare completamente la batteria durante la notte, sfruttando le tariffe elettriche più vantaggiose. Il costo medio si aggira intorno ai 0,20-0,25€/kWh, rendendo un "pieno" da 50 kWh inferiore ai 15 euro.
In viaggio: per i trasferimenti più lunghi, la rete di stazioni di ricarica rapida è cresciuta molto. Le stazioni Electra distribuite sul territorio offrono potenze fino a 400 kW, permettendo di recuperare centinaia di chilometri di autonomia durante una pausa caffè. Con tecnologie di ricarica così rapide, un'auto compatibile può passare dal 20% all'80% di carica in meno di 20 minuti.
Le tariffe sono trasparenti e competitive: a partire da 0,59€/kWh senza abbonamento, oppure 0,54€/kWh per chi sottoscrive Electra+ Start a 1,99€/mese. Per i viaggiatori più assidui, l'abbonamento Boost a 9,99€/mese offre tariffe ancora più vantaggiose 0,44€/kWh.
E dopo giugno 2026? Cosa aspettarsi
Al momento della pubblicazione di questo articolo (dicembre 2025), il Governo italiano non ha ancora annunciato un rinnovo dell'Ecobonus per il secondo semestre 2026. L'attuale misura, finanziata con fondi PNRR, scade ufficialmente il 30 giugno 2026, salvo esaurimento anticipato delle risorse.
A livello europeo, la Commissione sta preparando un Piano d'Azione per il settore automotive che potrebbe includere nuove forme di incentivazione, con particolare attenzione all'accessibilità economica dei veicoli elettrici per le fasce di reddito medio-basse. Tra le misure allo studio figurano incentivi per auto elettriche usate e programmi di rottamazione armonizzati a livello continentale.
Aggiorneremo questo articolo non appena saranno disponibili informazioni ufficiali sugli incentivi futuri. Nel frattempo, chi intende passare all'elettrico può contare sull'infrastruttura di ricarica rapida Electra, sempre più capillare e accessibile.
Come richiedere l'Ecobonus 2025: domande frequenti
Posso cumulare l'Ecobonus con altri incentivi regionali?
L'incentivo non è cumulabile con altri aiuti pubblici nazionali o europei aventi la stessa finalità. Restano invece possibili le normali promozioni commerciali delle case automobilistiche e le agevolazioni fiscali personali (ad esempio per disabilità, L.104, se previste).
Cosa succede se rivendo l'auto prima dei 24 mesi?
La vendita del veicolo prima del termine dei 24 mesi comporta la decadenza dell'incentivo e l'obbligo di restituire l'intero importo del contributo ricevuto.
Posso acquistare in leasing con l'Ecobonus?
No. L'Ecobonus 2025 è valido esclusivamente per acquisti diretti. Leasing e noleggio a lungo termine sono esclusi dal programma di incentivazione.
I fondi Ecobonus torneranno disponibili?
I voucher non validati entro 30 giorni tornano nel fondo. Nuove disponibilità sono attese intorno al 22-23 dicembre 2025. Conviene tenere d'occhio la piattaforma bonusveicolielettrici.mase.gov.it.
Posso cedere il mio voucher a un familiare?
L'incentivo può essere utilizzato a proprio favore o a beneficio di un altro componente maggiorenne del medesimo nucleo familiare, come definito ai fini dell'ISEE.
Come verifico se il mio comune rientra nelle FUA?
È possibile consultare il portale SITUAS dell'ISTAT (situas.istat.it) oppure verificare direttamente sulla piattaforma del MASE al momento della richiesta del voucher.
Giulia, esperta mobilità Electra
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